Cosa sapere prima di volare in gravidanza

Volare durante la gravidanza è una preoccupazione comune per molte future mamme. Sebbene generalmente sicuro, richiede una comprensione dettagliata delle regole imposte dalle diverse compagnie aeree e dei consigli utili per garantire un viaggio confortevole e sicuro.

Volare in gravidanza: è davvero sicuro?

Volare durante la gravidanza non è privo di sfide. Le donne incinte sono esposte a cambiamenti di pressione, bassi livelli di umidità e limitate possibilità di movimento mentre si trovano a bordo di un aereo. Tuttavia, per una gravidanza senza complicazioni, gli esperti concordano che volare è generalmente sicuro. È essenziale, però, prendere alcune precauzioni e consultare sempre il proprio medico prima di pianificare un viaggio. Specialmente dopo la 34ª settimana di gravidanza, volare può presentare il rischio di un parto prematuro, quindi molte compagnie aeree lo scoraggiano. Ogni futura mamma dovrebbe informarsi sulle politiche di volo specifiche delle compagnie con cui intende viaggiare.

Documentazione necessaria per volare incinta

Ogni compagnia aerea ha le proprie norme per quanto riguarda le donne incinte. È fondamentale conoscerle prima di acquistare il biglietto per evitare spiacevoli sorprese all’aeroporto. Ecco le linee guida di alcune delle principali compagnie:

• Lufthansa consente di volare fino alla 36ª settimana di gravidanza, richiedendo un certificato medico a partire dalla 28ª settimana.
• Wizz Air richiede un certificato medico dalla 28ª settimana di gravidanza, che deve essere stato rilasciato negli ultimi sei giorni. Volare è proibito oltre la 34ª settimana.
• EasyJet permette alle donne incinte di volare fino alla fine della 35ª settimana senza bisogno di un certificato.
• Ryanair richiede un documento di “Idoneità al volo” dalla 28ª settimana e consente di volare fino alla 36ª settimana.
• Emirates, Qatar Airways, Etihad impongono di presentare un certificato medico dopo la 28ª settimana e permettono il volo fino alla 36ª settimana.
• PLL LOT consente di volare fino alla 32ª settimana senza certificato. Dopo questa data, è necessario un modulo MEDIF che deve essere inviato al vettore almeno 72 ore prima del volo.

Consigli pratici per un volo confortevole in gravidanza

Per assicurarsi un viaggio aereo il più comodo e sicuro possibile durante la gravidanza, è importante attenersi a una serie di indicazioni pratiche.

Movimento e esercizi

Prolungati periodi di inattività possono aumentare il rischio di trombosi durante il volo. È importante muoversi regolarmente per stimolare la circolazione sanguigna. Se possibile, camminare nel corridoio dell’aereo e fare semplici esercizi di stretching con le gambe può fare una grande differenza.

Idratazione

L’aria all’interno dell’aereo è particolarmente secca, il che può portare alla disidratazione. Bevi acqua regolarmente per mantenere un livello di idratazione adeguato durante tutto il viaggio. Evita bevande che possano causare disidratazione come il caffè e l’alcol.

Utilizzo di calze a compressione

Le calze a compressione possono risultare particolarmente utili per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il rischio di gonfiore alle gambe, un disturbo comune tra le donne in gravidanza durante il volo.

Scelta del posto

Optare per un posto vicino alla toilette può offrire un comfort extra, facilitando l’accesso ai servizi quando necessario. Questo può essere particolarmente utile durante le fasi avanzate della gravidanza.

Essere ben informate e preparate può fare la differenza tra un viaggio stressante e uno piacevole. Con una pianificazione attenta e seguendo i consigli dei professionisti, le future mamme possono affrontare il viaggio in aereo con serenità, sicure di aver preso tutte le precauzioni necessarie.